(ANSA) - ORTONA, 30 GEN - Scritte nella sede di Ortona della
Cgil vengono denunciate dal segretario della Cgil di Chieti,
Francesco Spina, che in una nota esprime sdegno, parla di
"ennesimo vile attacco" e di "scritte infamanti, scritte e
simboli già utilizzati in altre sedi Cgil in Abruzzo e più in
generale in Italia".
"Le nostre sedi sono da sempre presidi di democrazia e libertà
e quanto accaduto non ha niente a che fare con il dissenso o
pensiero critico, ma ci riporta direttamente agli anni più bui
della storia del nostro Paese - dice Spina - Tali continui
episodi che hanno visto qualche mese fa anche l'affissione di
manifesti offensivi innanzi la sede della Cgil Chieti,
dimostrano che esiste un tentativo nemmeno tanto velato di voler
forse intimidire chi, quotidianamente è a contatto con
cittadini, pensionati e lavoratori, cercando di dare sempre
risposte a problemi sempre più grandi di questa fase storica di
crisi economica e sociale. La Cgil - aggiunge Spina- continuerà
ad essere sempre un luogo dove chi ha bisogno può rivolgersi,
pronti a dare la nostra mano e non ci faremo certo intimorire da
fatti di questo tipo. Esiste però un sempre più crescente
bisogno di vigilanza, controllo e rispetto delle regole
democratiche da parte di tutte le istituzioni e delle forze di
pubblica sicurezza. Segnali come questi - conclude il segretario
della Cgil - non vanno sottovalutati, per tali ragioni chiediamo
a tutte le Istituzioni di mobilitarsi contro il clima di
crescente odio immotivato che colpisce in maniera ingiustificata
le sedi del sindacato forse anche perché rappresentano, oggi più
che mai, presidi e luoghi di aggregazione e discussione
democratica ci cittadini e lavoratori". (ANSA).