(ANSA) - NAPOLI, 28 DIC - 25 milioni di euro: a tanto
ammontano le risorse ottenute dalla Campania per
l'ammodernamento e la realizzazione di impianti innovativi di
trattamento/riciclaggio per lo smaltimento dei fanghi di acque
reflue. Risorse che serviranno a finanziare tre progetti,
presentati dall'Ente Idrico Campano, soggetto beneficiario e
proponente, e dai gestori in qualità di soggetti attuatori,
ritenuti ammissibili e finanziabili per un totale di 24.426.000
di euro.
Due le proposte del gestore unico del Distretto Sarnese
Vesuviano Gori finanziate: la realizzazione di un impianto di
produzione di biometano dai fanghi urbani prodotti da 300.000
abitanti equivalenti a Nocera Superiore per un importo
complessivo di 9.837.000,00 di euro che con un punteggio di 73,8
ha ottenuto il primo posto in Italia. L'intervento prevede il
revamping ed il potenziamento dell'intero comparto di digestione
anaerobica, la rifunzionalizzazione della filiera di produzione
biogas comprensiva della linea di depurazione gas,
l'implementazione nel sistema della filiera di estrazione del
metano dal ciclo di produzione biogas e l'implementazione di
sistemi fotovoltaici per la riduzione dei consumi energetici
esterni per complessivi 300.000 abitanti equivalenti. La seconda
proposta è relativa alla realizzazione di un polo integrato di
valorizzazione energetica e riduzione fanghi urbani generati da
500.000 abitanti equivalenti a Scafati per un importo
complessivo di 8.089.000,00 di euro che prevede la realizzazione
presso l'impianto di depurazione comprensoriale di Scafati di
una piattaforma centralizzata di trattamento e valorizzazione
dei fanghi prodotti da un ampio territorio che, oltre ai reflui
urbani afferenti a Scafati, servirà altri depuratori del
Comprensorio Depurativo "Penisola Sorrentina".
Il terzo progetto riguarda Consac, gestore che opera nel
Distretto Sele, per la realizzazione di impianti di essiccazione
dei fanghi di depurazione nel comune di Omignano Scalo per un
importo complessivo di 6,5 milioni di euro. L'intervento prevede
la riqualificazione del sistema di trattamento dei fanghi
provenienti dai depuratori di maggiore potenzialità, in termini
di abitanti equivalenti mediante l'implementazione di un sistema
di bioessiccamento che consente di ridurre significativamente il
tenore di acqua, smaltirne un volume minore e, pertanto,
conseguire un sostanziale risparmio dei costi di conferimento
presso impianti di recupero o smaltimento che rappresentano,
allo stato attuale, la voce di costo di gestione più critica. "È
una buona notizia che giunge alla fine di un duro anno di lavoro
- dice il presidente Luca Mascolo - Complimenti a Gori per gli
interventi finanziati e per essersi classificata al primo posto
in Italia per la proposta relativa a Nocera Superiore che
testimonia la bontà progettuale ed operativa dell'azienda e a
Consac. Il Piano d'Ambito Regionale prevede un significativo
fabbisogno di investimenti nei Distretti Idrici della Campania,
Il nostro impegno proseguirà con la stessa determinazione per
adeguare in maniera omogenea agli standard previsti dalla
normativa tutti i territori della Campania". (ANSA).
Pnrr: 25mln euro per impianti smaltimento fanghi di acque reflue
Finanzieranno tre progetti presentati dall'Ente Idrico Campano
