(ANSA) - ROMA, 21 GEN - Una quota di ricoverati "con" Covid
ma non "per" Covid del 10-20% ma capace di creare "gravi
problemi gestionali e di determinare il rinvio di un rilevante
numero di interventi chirurgici programmati e in elezione". E'
la situazione attuale degli ospedali laziali travolti dalla
quarta ondata Omicron fotografata dalla survey della Fadoi, la
Federazione dei medici internisti ospedalieri che assistono
oltre il 70% dei pazienti Covid. In base al report i pazienti
ricoverati nei reparti di medicina degli ospedali della regione
mediamente presentano un quadro clinico di media gravità. Età
compresa tra i 41 e i 60 anni, di cui oltre 60% non vaccinati è
l'identikit dei ricoverati "per" Covid negli ospedali della
regione, a dimostrazione che senza una adeguata copertura
vaccinale anche la Omicron può far male.
Mentre a livello nazionale si continua a discutere della
necessità di scorporare i ricoveri dei positivi asintomatici
arrivati in ospedale per altre patologie da quelli
effettivamente per Covid, la survey dimostra che anche la
gestione del primo gruppo di pazienti crea non poche difficoltà
nella gestione di tutti gli altri pazienti ricoverati. Quelli
positivi asintomatici spesso non riescono ad essere isolati
negli ospedali laziali (ANSA).
Nel Lazio ricoverati "con" virus sono il 10-20%
Età compresa tra 41 e 60 anni, 60% non sono vaccinati
