(ANSA) - GENOVA, 01 APR - Ripensare il territorio spezzino e
della Lunigiana storica, come un comprensorio turistico che
programmi iniziative e gestione dei flussi. È il nodo al centro
del convegno organizzato oggi dal Comune della Spezia al
Terminal Crociere, cui ha partecipato anche la ministra del
Turismo Daniela Santanché.
"Dobbiamo fare squadra per collaborare in termini di
destinazione turistica, offrendo un'offerta di qualità con i
territori circostanti. Ci sono le Cinque Terre, ma anche la Val
di Vara che è la valle del biologico più grande in Europa, e
molto altro" ha detto l'assessore al turismo Maria Grazia
Frijia. Il lodo dell'iniziativa la provincia su cui si
incrociano le linee colorate dei confini dei diversi comuni, che
si intersecano. "Dobbiamo cercare di fare sistema insieme, da
qui partiranno le proposte di pacchetto che gli operatori
potranno offrire ai visitatori. In pochi chilometri andiamo da
Portofino a Pisa, se fossimo in America saremmo il luogo più
ricco al mondo" ha esordito il sindaco della Spezia Pierluigi
Peracchini.
Sarà un anno record per il crocierismo alla Spezia che
supererà quota 700 mila passeggeri, superando il periodo pre
covid. La media di spesa sul territorio per crocierista è di 90
euro. "L'83 per cento dei viaggiatori post pandemia pensa che il
viaggio deve essere sostenibile - ha posto l'accento la
presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre Donatella
Bianchi -. Abbiamo bisogno per la gestione dei flussi nei
momenti di picco di una cabina di regia a livello locale e oggi
chiedo anche sua riattivato un tavolo al ministero dell'ambiente
e in quello del turismo per riuscire a trovare risorse giuste
per fare le infrastrutture necessarie e investire in innovazione
e digitalizzazione. Abbiamo affidato un progetto per iniziare i
monitoraggi dei flussi e individuare le strategie migliori per
distribuire flussi, lavorando insieme per far crescere la
destinazione La Spezia". (ANSA).
Ripensare il turismo nello spezzino, le proposte in un convegno
Peracchini: fossimo in Usa saremmo il luogo più ricco al mondo
