(ANSA) - ANCONA, 20 MAR - Sono stati firmati i decreti di
liquidazione, da parte del vicecommissario all'alluvione delle
Marche, Stefano Babini, per erogare i primi ristori alle
famiglie e alle imprese colpite dalla calamità ricadenti nel
cerchio dei 16 Comuni dei territori dell'Anconetano e del
Pesarese, colpiti dall'ondata di maltempo di metà settembre
2022. Le risorse sono state trasferite ai Comuni che
provvederanno a erogarle a famiglie e imprese, così come prevede
l'ordinanza 922 della Protezione Civile Nazionale. La somma
totale dei decreti emessi è di 22,5 milioni. "Si tratta dei
primi ristori per le famiglie e le imprese danneggiate nella
terribile calamità che ha colpito il nostro territorio - ha
detto il presidente della Marche Francesco Acquaroli,
commissario per l'alluvione -. Voglio ringraziare il Governo che
ha compreso immediatamente la gravità di quanto accaduto,
stanziando 400 milioni euro che ci permettono di dare risposte
ai cittadini e ai territori, ai Comuni, e di programmare gli
interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e di messa
in sicurezza del territorio".
Come previsto dall'ordinanza, ai privati saranno destinati
5mila euro e alle imprese 20mila euro, a segno di un primo e
parziale ristoro dei danni subiti. Oltre a questi primi aiuti,
si stanno studiando ulteriori interventi di sostegno economico
per le famiglie e le imprese che hanno subito maggiori danni.
"Certamente una buona notizia e una boccata di ossigeno per le
popolazioni colpite - ha dichiarato il vice commissario Babini -
A seguito di questi decreti, immediatamente partiranno le
liquidazioni dei ristori per gli interventi di somma urgenza
effettuati dai Comuni, sulla base dei riepiloghi che dovranno
essere rendicontati dagli stessi enti locali". Per quanto
riguarda gli altri Comuni del Maceratese che hanno subito
danneggiamenti con la calamità alluvionale, sono in corso i
sopralluoghi da parte della Protezione civile nazionale per
stabilire le entità dei danni. (ANSA).
Alluvione Marche: erogati ai Comuni 22,5 milioni di ristori
Prime risorse per famiglie e imprese, trasferite ai Comuni
