(ANSA) - ALESSANDRIA, 17 GEN - Tre cittadini albanesi tra i
19 e i 29 anni sono stati arrestati ad Alessandria dai
carabinieri per il tentato omicidio di un connazionale avvenuto
lo scorso 12 novembre nel quartiere Cristo. La vittima, un
40enne da tempo in Italia, operaio edile saltuario, era stato
attirato con una scusa nell'abitazione di uno dei tre per un
confronto - forse per una questione di droga - e più volte
accoltellato. Tornato a casa, aveva cercato di medicarsi da
solo, ma le ferite erano troppo gravi e solo il tempestivo
intervento dei chirurghi gli ha salvato la vita.
L'episodio aveva creato grave allarme sociale e la
tempestività delle indagini dei carabinieri ha permesso di
identificare e arrestare i tre responsabili. Uno dei tre, il
29enne, era già stato arrestato per spaccio di stupefacenti,
estorsione continuata e lesioni gravissime nei confronti di due
persone: per ottenere il pagamento della droga ricorreva alle
maniere forti al punto che una sua vittima ha perso la vista per
le percosse. "Si tratta di un soggetto molto pericoloso per la
collettività e la risposta data dall'Arma è stata pronta ed
efficace. Un buon risultato operativo", sottolinea il tenente
colonnello Giuseppe Di Fonzo, comandante del Reparto Operativo
del Comando Provinciale di Alessandria. (ANSA).
Accoltellarono connazionale a Alessandria, arresti albanesi
In carcere tre uomini. Forse la droga causa del'aggressione
