(ANSA) - TORINO, 11 AGO - Una ventina di pecore sono morte in
montagna dopo l'assalto a un gregge effettuato da un paio di
lupi. E' accaduto nei giorni scorsi sull'Alpe Sarpeis, nel
territorio di Ala di Stura (Torino). A comunicarlo è
Cia-Agricoltori delle Alpi, che riporta anche la testimonianza
dell'allevatore: "In trenta secondi i lupi si sono portati via
il guadagno di tutta l'estate. Oltre alle pecore sono stati
sbranati diversi agnelli giovani, che non avevano l''orecchino',
quindi non sono risarcibili. Ora il gregge è terrorizzato, non
mangia, deperisce e produce meno latte. Di fatto, nessuno può
difenderlo dai lupi e nemmeno io posso fare niente se non
sperare che i predatori non ritornino". Nei giorni successivi
l'uomo, di 34 anni, ha tentato di recuperare le carcasse e gli
animali dispersi: l'ultima pecora viva è stata trovata in un
crepaccio, dove era caduta, ed è stata salvata dai vigili del
fuoco.
Secondo Stefano Rossotto, presidente di Cia-Agricoltori delle
Alpi, "questa situazione è purtroppo anche il risultato del
Progetto Life Wolf Alps, che in questi anni ha pensato a
tutelare solo lupo e non gli allevatori, autentici custodi sul
campo delle nostre montagne".
Cia-Agricoltori delle Alpi, in una nota, parla di "rischio di
abbandono della montagna da parte dei pastori a causa della
strabordante presenza dei lupi" e osserva che l'unica strada
percorribile rimane quella della richiesta di risarcimento "è
evidente che il denaro non potrà mai compensare la rovina di un
gregge 'costruito' in anni di lavoro, oltre che il danno morale
di sentirsi come dalla parte del torto". (ANSA).
Lupi: Cia, assaltano gregge nel Torinese, 20 pecore morte
Allevatore, si sono portati via guadagno di tutta l'estate
