(ANSA) - CATANIA, 22 MAR - E' stato sottoscritto a Catania il
protocollo di legalità fra i Prefetti del capoluogo etneo, Enna,
Messina, Siracusa e Ragusa e il commissario straordinario della
Zes Sicilia Orientale per la prevenzione delle infiltrazioni
criminali nel settore degli appalti nell'ambito della governance
del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
L'intesa riguarda l'esecuzione delle opere che verranno
realizzate nel territorio di competenza della "Zona economica
speciale" della Sicilia Orientale, con particolare riguardo alle
infrastrutture portuali. Obiettivo principale è garantire la
massima trasparenza nell'esecuzione dei lavori pubblici di
competenza del commissario della Zes, sia come stazione
appaltante che come soggetto attuatore di opere finanziate con
fondi del Pnrr. Le imprese, compresi i subappaltatori e i
fornitori, che interverranno nell'esecuzione delle opere,
dovranno fornire alle Prefetture competenti per territorio e al
Commissario Zes le informazioni anche di carattere finanziario,
denunziando tempestivamente eventuali tentativi di interferenze
illecite sulle attività di cantiere. Sarà istituita un'apposita
banca dati web da alimentare con le informazioni raccolte dalle
stazioni appaltanti, dalle imprese appaltatrici e da tutte le
altre coinvolte nella filiera.
Sotto il profilo della prevenzione amministrativa antimafia,
inoltre, è stata stabilita l'estensione delle verifiche previse
dalla normativa di riferimento a tutti i soggetti appartenenti
alla filiera delle imprese, anche per forniture o subappalti di
valore modesto, nonché sanzioni pecuniarie per la violazione
degli obblighi del protocollo a carico delle imprese
appaltatrici e di tutte le altre facenti parte della filiera.
"Grande soddisfazione" è stata espressa dal prefetto di Catania,
Maria Carmela Librizzi, per "il raggiungimento dell'importante
obiettivo che consentirà di innalzare ulteriormente il livello
di guardia a presidio della legalità e contro i tentativi di
infiltrazioni criminali in settori strategici quali quelli
oggetto degli ingenti finanziamenti dal Pnrr". (ANSA).
Nel Pnrr anche fondi erogazione di servizi per l'impiego
