(ANSA) - ROMA, 21 MAR - ANDRÉS NEUMAN, 'OMBELICALE' (EINAUDI,
PP. 128, EURO 15) Andrés Neuman, classe '77, è uno dei maggiori
scrittori della sua generazione, pluripremiato, i suoi libri
sono tradotti in più di venti lingue. Argentino, vive da tempo
in Spagna. 'Ombelicale', pubblicato da Einaudi, è un'opera colma
di tenerezza. Neuman si mette a nudo, dà voce alle emozioni più
profonde. Sta per diventare genitore e lo racconta. Il libro è
dedicato al figlio Telmo che, scrive Neuman, 'mi ha dato alla
luce', e 'a Erika che della luce è artigiana'. Un'opera
personale che parla di affetti, famiglia; del miracolo della
vita. Per raggiungere le corde profonde dell'anima, Neuman
adotta una prosa lirica, frammentata. In una manciata di pagine,
con una scrittura evocativa ordinata in micro capitoli ridotti
all'osso, Neuman narra la gioia e l'attesa; dialoga con il
piccolo e lo immagina espandersi nel ventre materno. Lo osserva
estasiato: 'risplendi quando ti attacchi al seno, pieno di una
luce per metà presa in prestito a forze che ti includono. La tua
pelle via via si brunisce sotto l'oscurità e, stella lattea,
diventi una macchia in cielo'. Neuman si riscopre lui stesso
bambino e con occhi che esplorano si stupisce alla pari di un
neonato, mai sazio di scoperte. Descrive situazioni del
quotidiano e le ammanta di magia. Resta a bocca aperta alla
vista del bimbo addormentato stretto al giocattolo del cuore;
'Ombelicale' è l'ode di un padre legato indissolubilmente al
figlio: 'la tua pelle sa di limone non spremuto e di latte
sottinteso, una dolcezza precedente alla scuola della bocca'.
'Ombelicale': parole autentiche, senza filtro. Una lettura per
tutti ma soprattutto per chi è in procinto di diventare padre.
(ANSA).
Andres Neuman, l'emozione di essere padre
In libreria, 'Ombelicale' pensieri sul miracolo della vita
