(ANSA) - BOLZANO, 15 MAR - Il ministero delle Infrastrutture
e dei Trasporti ha pubblicato la graduatoria per il
finanziamento di nuove stazioni di rifornimento di idrogeno. In
Alto Adige verranno realizzate complessivamente quattro stazioni
di rifornimento. La società "in house" della Provincia di
Bolzano sasa progetta di costruire due stazioni di rifornimento
di idrogeno, una a Bolzano e una a Merano. A Bolzano la nuova
stazione si aggiungerà a quella già esistente nel deposito
dell'azienda, con l'obiettivo di aumentare la capacità di
rifornimento per gli autobus a idrogeno di sasa e non solo. La
società Autostrada del Brennero realizzerà una stazione di
rifornimento a Vipiteno, Alperia ne costruirà un'altra nell'area
di Brunico.
"La costruzione di nuove stazioni di rifornimento lungo
l'asse del Brennero è un tassello importante per la
realizzazione del Brenner Green Corridor", dice l'assessore
provinciale alla Mobilità Daniel Alfreider. "Il nostro primo
obiettivo è spostare il traffico su rotaia. Tuttavia, il
traffico rimanente deve diventare privo di emissioni il più
rapidamente possibile, motivo per cui vogliamo implementare il
concetto di "Corridoio verde" prima possibile". Questo
significa, creare una solida catena di approvvigionamento
dell'idrogeno basata su una domanda concreta e incentrata
sull'uso dell'idrogeno come vettore energetico. L'industria
automobilistica, le imprese altoatesine dell'autotrasporto e la
A22 hanno già svolto importanti lavori preparatori. È possibile
ridurre le emissioni a medio termine solo con iniziative e
sforzi congiunti. La Ripartizione provinciale Mobilità ha
assunto il coordinamento dei vari progetti. "Abbiamo un
programma molto serrato per l'implementazione", riferisce Markus
Kolhaupt, vicedirettore della Ripartizione. "Ecco perché ora
vogliamo avvicinarci alla realizzazione delle stazioni di
servizio in stretto coordinamento". (ANSA).