(ANSA) - PERUGIA, 25 MAR - Avrebbe sottoposto ad atti di
violenza morale e psicologica la madre e la sorella minore,
tenendo nei loro confronti atteggiamenti minacciosi ed
aggressivi, una donna arrestata a Trevi dai carabinieri in
esecuzione di un'ordinanza di applicazione della misura
cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di
Spoleto.
Le indagini dei carabinieri, avviate a seguito delle denunce da
parte della madre, hanno accertato una serie di atteggiamenti
violenti nei confrotni delle due vittime nel periodo gennaio
2022-gennaio 2023.
Il movente di tali comportamenti, che si consumavano all'interno
delle mura domestiche - spiega l'Arma - era causato dalle
continue richieste di denaro della donna per acquistare sostanze
stupefacenti.
In una circostanza l'indagata ha spintonato la madre, in
un'altra l'ha aggredita verbalmente con parole offensive e
contestualmente danneggiava gli oggetti presenti in casa, in
un'altra ancora le ha lanciato una sedia addosso, senza
colpirla.
L'ultimo episodio risale ad una notte in cui l'indagata, dopo
essere rientrata tardi a casa in stato di alterazione, avrebbe
iniziato a bussare alla porta della camera della sorella minore
per costringerla ad aprire. In quella circostanza le vittime
hanno dovuto richiedere l'intervento dei carabinieri che, giunti
sul posto, sono riusciti a riportare la calma.
La donna è stata accompagnata in una struttura specializzata
dove sconterà il periodo di detenzione domiciliare. (ANSA).
Maltratta la madre e la sorella, arrestata a Trevi
La donna voleva il denaro per comprare la droga
