(ANSA) - PERUGIA, 09 FEB - Gli studenti umbri che sono
iscritti alle scuole elementari, medie e superiori dei comuni di
Sansepolcro, Pieve Santo Stefano, Anghiari e Monterchi potranno
continuare a frequentarle, nonostante provengano da zone rosse
comprese nel territorio della regione confinante. Lo prevede
un'intesa tra il presidente della Regione Toscana, Eugenio
Giani, e la sua collega umbra Donatella Tesei. Lo riferisce un
comunicato della Regione Umbria.
Per rendere possibile la frequenza in presenza tutti gli
studenti umbri sono invitati a sottoporsi, prima di fare
ingresso a scuola, ad un tampone rapido che ne escluda la
positività.
"Siamo felici - afferma il presidente Giani - di aver trovato
una soluzione che salvaguarda sia il loro diritto, che la loro
salute e quella di tutti. Sarà il Sistema sanitario regionale
toscano che, nell'ambito del programma di screening avviato
dalla Regione 'Scuole sicure', li sottoporrà al test gratuito.
Chiediamo loro soltanto un paio di giorni di pazienza per darci
il modo di predisporre il necessario davanti agli istituti
scolastici dei quattro comuni toscani interessati".
"Ci siamo immediatamente attivati - ha affermato la presidente
della Regione Umbria Tesei - affinché i nostri ragazzi che
frequentano le scuole toscane a confine tra le due regioni
potessero tornare in classe garantendo la sicurezza anche per i
loro compagni. Ringrazio il Presidente Giani che si è reso
subito disponibile a trovare una soluzione condivisa".
Nel frattempo gli studenti umbri dovranno continuare a seguire
le lezioni a distanza. (ANSA).
Covid: studenti umbri torneranno in scuole Toscana
Grazie a intesa fra i presidenti delle due Regioni
