La
Mostra dell’artista riminese descrive l’amore travolgente e magico
descritto nel racconto capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Alessandro La Motta nasce
a Rimini, dove vive e lavora. Si è diplomato presso il Liceo Artistico
di Rimini, e all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Durante gli anni
di formazione figurano le prime esposizioni collettive e i
riconoscimenti al Premio Morandi e Premio Zucchelli (1985/1986/1988).
Nel 1991 realizza la prima esposizione personale a Roma curata da
Alessandro Masi dal titolo Geologie, dove indaga la materia
primordiale vulcanica e la luce, con un timbro pittorico segnato dalla
forte componente materica, a cavallo tra astrazione e figurazione.
