(ANSA) - NAPOLI, 29 APR - La Salute è nelle tue mani: è
questo il titolo dell'evento in programma il prossimo 5 maggio a
Napoli, Bari e Milano, organizzato da "Fülop " nell'ambito della
giornata mondiale dell'igiene delle mani sancita dall'Oms. Una
giornata di formazione e informazione sull'importanza
dell'igiene delle mani come irrinunciabile presupposto di igiene
e prevenzione.
Come ci hanno insegnato gli ultimi due anni di pandemia con
questo semplice gesto, mai banale, è possibile salvare molte
vite ed evitare gravi infezioni soprattutto tra le mura di Asl e
ospedali dove ci rechiamo per ricevere cure e dove invece,
spesso, sono contratte fatali infezioni resistenti agli
antibiotici.
E così c'è chi scopre dopo mesi da una brutta frattura, e
relativo intervento ortopedico, di avere una piaga infetta nel
sito della ferita. Chi, invece, dopo essere stato staccato dal
ventilatore polmonare, servito a superare una crisi respiratoria
in Pronto soccorso, sviluppa una bronchite "opportunista" da
Stafilococco aureus e da Pseudomonas aeruginosa, fino ad
arrivare all' esito infausto per shock settico. Due casi, due
storie vere, per raccontare la banalità del male delle
cosiddette "infezioni correlate all'assistenza". Oppure, più
semplicemente "infezioni ospedaliere". Quelle in agguato tra
corsie e sale operatorie, rese resistenti dal massiccio e spesso
improprio uso di antibiotici negli ospedali e nella routine
assistenziale e che invece possono essere combattute e sconfitte
con l'igiene delle superfici e soprattutto il lavaggio delle
mani.
il progetto "Fülop" prende il nome da Fülöp Semmelweis, il
medico che nell'800 per primo ha stabilito una correlazione tra
le infezioni contratte nelle strutture sanitarie e l'igiene
delle mani. La sua intuizione non fu accolta positivamente dalla
comunità. Oggi invece è un caposaldo della prevenzione in grado
di salvare migliaia di pazienti.
Il 5 maggio dunque a Milano, presso l'Istituto nazionale Tumori,
a Napoli, in Piazza Largo Berlinguer, e a Bari, nei gazebo che
saranno allestititi sul lungomare, saranno distribuite brochure
educationali sull'importanza dell'igiene delle mani, boccettine
omanel ggio di igienizzante e istruzioni sul corretto lavaggio
delle nostre estremità. L'evento si svolge con il patrocinio
della Regione Campania e della Regione Puglia.
"E' una battaglia, quella di Fülop - avverte l'avvocato Raffaele
Di Monda, presidente dell'associazione no profit - che mira a
salvare vite umane attraverso gli strumenti della conoscenza e
della formazione delle basilari regole di igiene poco praticate
e conosciute nella popolazione generale e date per scontate in
ambito sanitario, mentre sono purtroppo spesso colpevolmente
disattese e trascurate anche dai camici bianchi".
Lavare le mani è un gesto semplice, infatti, ma non banale e va
sempre effettuato al momento giusto e con i gesti corretti.
Vediamo come: con il sapone comune, frizionando il palmo e il
dorso per almeno 60 secondi
oppure con una soluzione idroalcolica per almeno 30 secondi.
E poi quando: prima di mangiare, di prendere farmaci o
somministrarli ad altri, di toccare occhi, naso, bocca (prima ad
esempio di lavare i denti, fumare, maneggiare lenti a contatto).
Prima e dopo aver usato i servizi igienici,
aver cambiato un
pannolino, aver toccato un animale, aver toccato una persona
malata, aver medicato o toccato una ferita, aver maneggiato
alimenti, soprattutto crudi. E dopo aver maneggiato soldi,
toccato la spazzatura, essere stato in luoghi pubblici (negozi,
ambulatori, stazioni, palestre, scuole, cinema, bus, ufficio,
etc.) e,
in generale, appena tornati in casa.
E se non è abbastanza c'è un numero verde 800.59.20.68 e il sito
web www.fulop.it (ANSA).