(ANSA) - MASSAROSA (LUCCA), 14 OTT - Sos furti nella campagna
di Massarosa (Lucca), in Versilia. L'ultimo campanello di
allarme arriva dalle aziende floricole specializzate nella
coltivazione di eucalipto. Nell'ultimo mese sono decine di
migliaia gli steli di eucalipto che sono stati tagliati con
grande accuratezza da ignoti e rubati. Lo denuncia Coldiretti
Lucca che stima in oltre 10.000 euro il valore delle fronde
rubate alle aziende agricole. L'eucalipto è una pianta
sempreverde, versatile, utilizzata dai fiorai per le
composizioni floreali e sempre di più nel settore della
cosmetica e degli olii essenziali che ha trovato nell'area del
Lago di Massaciuccoli un terreno molto favorevole. Episodi
analoghi hanno interessato negli scorsi mesi anche la zona di
Pescia (Pistoia) con furti di photinie, aceri, cipressini,
ruscus.
"Non si tratta di semplici ladri ma di veri e propri raid
organizzati fatti da specialisti - spiega Andrea Elmi,
presidente di Coldiretti Lucca - Il florovivaismo è uno dei
settori più colpiti da questi reati, i ladri che si concentrano
su produzioni facili da estirpare dal terreno, o quelle in
piccoli vasi, che non hanno completato il loro ciclo in vivaio,
che possono essere rivendute facilmente e che hanno soprattutto
mercato. Nel caso dell'eucalipto è un fenomeno che ha assunto
una dimensione molto preoccupante perché non parliamo di casi
isolati ma di episodi molto diffusi che hanno coinvolto almeno
cinque aziende che sono state danneggiate per almeno una decina
di migliaia di euro". Fiori e piante sono tra le produzioni più
appetibili insieme a gasolio, motozappe, rame, trattori e
persino balle di fieno per l'alimentazione del bestiame. (ANSA).
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