(ANSA) - MODENA, 16 MAR - Nello spazio di tempo in cui si
ritiene che Alice Neri sia rimasta appartata con Mohamed
Gaaloul, tra le 4 e le 5 del mattino, può essere accaduto di
tutto: una lite, una colluttazione sfociata nell'omicidio e "si
può ipotizzare anche un movente sessuale", con una violenza o un
tentativo di aggressione. Lo scrive il tribunale della Libertà
di Bologna, nell'ordinanza di rigetto del ricorso del tunisino
29enne, arrestato in Francia a dicembre e indagato da Procura e
carabinieri di Modena per omicidio e distruzione del cadavere
della 32enne carbonizzata nella sua auto, bruciata nella notte
del 18 novembre a Concordia (Modena). In ogni caso, sottolineano
i giudici, l'attuale assenza di certezza di movente "non appare
qui elemento idoneo a scalfire il robusto quadro indiziario
esistente a carico dell'indagato".
Gaaloul, ricostruisce il tribunale, è l'ultima persona che ha
trascorso del tempo con Alice, salendo in auto con lei
all'uscita del bar dove la donna aveva passato la serata con un
collega ed "è colui che, infine, ha dato fuoco alla vettura col
corpo della ragazza". Importante, in tal senso, è la
testimonianza dell'amico raggiunto dall'indagato la mattina, che
ha detto di averlo visto senza giubbotto e con gli abiti sporchi
di olio, presumibilmente il combustibile del rogo. Proprio
l'amico e altri due connazionali che vivono con lui sono stati
sentiti sul punto in incidente probatorio. Per i giudici,
inoltre, non ci sono prove che Alice sia morta per un mix di
stupefacenti, come ipotizzato dalla difesa, avvocato Roberto
Ghini: "Non può dirsi dimostrato - dice il tribunale - che
quella mattina avesse assunto cocaina". Infine, "non è dato
comprendere come si possa sostenere che l'indagato non sia
fuggito", dal momento che si è sottratto a due tentativi di
cattura all'estero.
Per l'avvocato Cosimo Zaccaria, difensore dei familiari di
Alice, emerge una "situazione di gravissima gravità indiziaria,
resa ancora più evidente dagli esiti confermativi dell'incidente
probatorio". Il tribunale del Riesame, sottolinea, "ha voluto
rimarcare l'assenza di uso di stupefacenti da parte di Alice,
circostanza questa che impone maggior rispetto alla sua
memoria". (ANSA).
Alice Neri: per i giudici si può ipotizzare movente sessuale
'Robusto quadro indiziario a carico di Mohamed Gaaloul'
