(ANSA) - MILANO, 05 GEN - Accelerare sulla formazione
digitale per rispondere da un lato all'accelerazione data dalla
pandemia alla rivoluzione tecnologica e dall'altro per farsi
trovare pronti di fronte ai futuri fallimenti aziendali e alla
crescente disoccupazione. A dirlo è Davide Dattoli, fondatore e
presidente di Talent Garden, operatore nella Digital Education.
Secondo Dattoli sviluppo esponenziale nella digitalizzazione
iniziato con l'emergenza sanitaria è solo all'inizio, con novità
come il Metaverso, il Web 3.0, e altre tendenze digitali emerse
negli ultimi mesi. Una rivoluzione che, però, rischia di creare
un divario sempre più profondo tra le persone che possiedono le
competenze e il mindset da quelle che non le possiedono.
E se una formazione continuativa è necessaria per tutti i
lavoratori, questa diventa fondamentale con molte aziende che
falliranno e molte persone che perderanno il lavoro. Per
riqualificare le persone per il mercato attuale, i governi e le
azione dovranno dunque investire sulla formazione digitale per
quelle categorie con meno competenze tecnologiche e che non
hanno mai lavorato nel campo digitale. (ANSA).