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Agenzia beni confiscati, direttore in pensione arriva Sodano
Postiglione, serve riforma, Parlamento la approvi
02 maggio, 11:45 (ANSA) - ROMA, 2 MAG - Il prefetto Ennio Mario Sodano è il
nuovo direttore dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e
la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla
criminalità organizzata. Lo ha nominato il Consiglio dei
ministri nell'ultima riunione, su proposta del ministro
dell'Interno Marco Minniti. Sodano prenderà operativamente
l'incarico nel giro di qualche giorno.
Da ieri è collocato in pensione Umberto Postiglione che per
quasi tre anni ha ricoperto l'incarico di direttore
dell'Agenzia. "Il lavoro fatto in questi anni - dice all'ANSA
Postiglione - credo si sia visto, soprattutto nel numero delle
consegne che abbiamo portato da una media di 600 beni quando
sono arrivato, ai 3 mila di oggi, siamo l'unico esempio
nell'amministrazione pubblica ad aver ottenuto questi risultati
grazie al lavoro corale dei collaboratori e dei dirigenti
dell'Agenzia ed al fatto che abbiamo impostato un nuovo sistema
informatico che consente di operare con la Conferenza dei
servizi informatica. Abbiamo lavorato bene, pur nella precarietà
nella quale l'Agenzia è costretta a sopravvivere". L'ex
direttore si augura che il Parlamento approvi al più presto la
riforma del Codice antimafia, "se il Senato la licenziasse si
avrebbe la possibilità di avere almeno 200 dipendenti". "Auguro
a Sodano ogni successo, di mantenere i livelli raggiunti oggi e
superarli. Chiedo al Senato, invece di modificare continuamente
la riforma, di dare subito regole che rendano l'Agenzia una
struttura stabile: al momento il personale è comandato, cosa
micidiale per la funzionalità della struttura". Complessivamente
l'Agenzia dispone ad oggi di meno di 100 persone che vi
lavorano.
(ANSA).
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