(ANSA) - MILANO, 15 FEB - Il Salone del Mobile torna alle sue
consuete date ad aprile, con la 61/a edizione in programma dal
18 al 23, ma è tutto nuovo: "La pandemia - spiega la presidente
Maria Porro - ha cambiato in modo radicale il nostro modo di
vivere i grandi eventi e questo grande cambiamento non poteva
rimanere inascoltato. Siamo un grandissimo evento, siamo in
presenza e questa è la sua forza, è globale. Abbiamo pensato che
fosse il momento di rilanciare sulla proposta espositiva
ponendoci in attacco, ponendoci in ascolto delle esigenze degli
espositori e dei visitatori, dando più valore al centro del
salone, cioè essere un momento di grandissimo trade, una
piattaforma che accelera il business".
Per questo il prossimo Salone avrà "un layout rinnovato su un
unico livello per facilitare i flussi e il percorso all'interno
del salone". Ci sarà poi, ha anticipato ancora la presidente,
"grande focus su Euroluce e la biennale dedicata alla luce, con
un format radicalmente nuovo che è l'inizio di un percorso che
interesserà tutta la fiera".
Per quanto riguarda i russi, "sicuramente non saranno
presenti, avranno difficoltà a raggiungere il salone. Il mercato
russo che era nella top ten di quelli storicamente più
interessanti per il mercato dell'arredamento quest'anno esce dai
primi dieci sostituito dagli Emirati Arabi. Quindi è sicuramente
un mercato in calo che però viene bilanciato dalla presenza di
nuovi operatori e poi dal ritorno dei cinesi".
Sul fronte visitatori, "ce ne aspettiamo tanti e di qualità.
Il lavoro che noi facciamo con gli incoming con Ice è cercare di
portare quei buyer e interlocutori di altissimo livello.
Quest'anno nel Salone si lavora soprattutto sulla qualità, la
qualità - ha concluso Porro - della quantità". (ANSA).
Il Salone del Mobile di Milano torna a aprile e gioca in attacco
Porro, dopo la pandemia un format radicalmente nuovo
