(ANSA) - MILANO, 28 MAR - Dopo l'anteprima in Senato insieme
alla sottosegretaria per la Cultura Lucia Borgonzoni e il
presidente della Commissione Cultura alla Camera, Federico
Mollicone, l'Associazione fonografici italiani presenterà
giovedì 30 marzo alle 17 all'Auditorium dello Iulm di Milano il
primo studio di settore sullo stato e il valore economico della
produzione musicale italiana, 'La musica che conta'.
Un'analisi voluta e realizzata da Afi in collaborazione con
Deloitte, Gfk, Centro Studi Assolombarda, GetSound e Utopia. "La
musica che conta' nasce dall'esigenza di identificare il valore
economico della produzione musicale di interesse nazionale: un
progetto per il futuro che vuole restituire al settore quella
dignità economica e quella dimensione industriale che troppo
spesso gli è stata negata - commenta il presidente dell'Afi
Sergio Cerruti - e per farlo abbiamo deciso di partire dai
giovani che stanno studiando per fare della musica non solo una
passione, ma anche un lavoro".
L'evento darà la possibilità ai partecipanti di scoprire come
funziona il mondo della musica, le sue economie e tutte le
professioni legate al settore attraverso l'esperienza di
professionisti come il presidente dell'Afi, che è anche managing
director della Just Entertainment, e Valeria Negri, direttrice
del Centro Studi, Territorio e Ambiente di Assolombarda.
Un'occasione per confrontarsi sull'evoluzione e sul futuro della
produzione musicale italiana grazie anche alla partecipazione di
Al Bano e Saturnino, due ospiti vicini al progetto di Afi che
racconteranno come, da prospettive diverse, ma guidati dalla
stessa passione - all'epoca ancora sprovvista dei mezzi di
informazione moderni come internet e la tecnologia - siano
riusciti a trasformare le doti in una professione.
Quello del 30 marzo sarà il primo di una serie di
appuntamenti che l'Associazione ha in programma di fare in tutti
i principali atenei italiani. "Un road show - conclude Cerruti -
che entro l'anno arriverà a toccare anche il Sud del Paese in
coerenza con quella capillarità dell'industria musicale emersa
anche nello studio in questione". (ANSA).
Afi presenta La musica che conta con Al Bano e Saturnino
Giovedì allo Iulm a Milano
