(ANSA) - TERMOLI, 13 FEB - Arriva nello stand del Molise alla
Bit di Milano e si improvvisa batterista. Il sottosegretario
alla Cultura Vittorio Sgarbi è stato accolto dal Commissario
straordinario dell'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo
(Aast) Remo Di Giandomenico e accompagnato in visita nello
spazio espositivo che rappresenta il Teatro sannitico di
Pietrabbondante. Sgarbi è rimasto colpito dall'area molisana e
ha lanciato un appello: "Proteggete il territorio dalle
aggressioni di pali eolici e fotovoltaici" affinché resti
integro.
"Il Molise è come quel bambino che è stato trovato sotto le
macerie del terremoto ancora vivo, per quello che di vivo resta
in Molise occorre difenderlo: difenderlo dall'aggressione al
paesaggio, dal fotovoltaico, dall'eolico, dalla stupidità" ha
aggiunto Sgarbi che ha detto di conservare un ricordo
straordinario della regione. "Per i suoi luoghi remoti, per
Torella, per Agnone. E molto di quello che ho visto credo e
spero ci sia ancora. Il mio amico Sabelli a Ferrazzano procede
con il suo teatro, la regione si difende, ma deve difendersi
anche dalle aggressioni di una falsa modernità. La bellezza del
Molise è essere fuori del tempo. Quindi deve proteggersi come se
fosse uno stato sovrano, non cercando contaminazioni con nulla.
L'appello che io faccio è perché il Molise rimanga per sempre un
luogo di protezione e un luogo protetto".
Sgarbi cita poi il sito archeologico di Sepino. "Altilia è
uno dei luoghi che vanno protetti dall'intervento violento degli
speculatori mafiosi che vogliono mettere le pale eoliche, a
Sepino e in tutti quei luoghi che vivono grazie alla loro
condizione incontaminata. Il terremoto è terribile, ma le pale
eoliche sono come il terremoto, sconvolgono il volto di una
terra sacra. E allora salvare quel bambino che è ancora vivo è
il progetto che ho in mente per l'Italia e anche per il Molise".
(ANSA).
Bit, Sgarbi 'il Molise va protetto. Pali eolici come terremoto'
"Sua bellezza è essere fuori da tempo,non cerchi contaminazioni"
