(ANSA) - CAMPOBASSO, 27 FEB - In Molise nel decennio dal 2012
al 2022 i due capoluoghi di provincia, Campobasso e Isernia
hanno perso 175 negozi al dettaglio. E' quanto emerge
dall'ottava edizione dell'Osservatorio sulla demografia
d'impresa nelle città italiane e nei centri storici realizzata
dall'Ufficio studi di Confcommercio in collaborazione con il
Centro studi delle Camere di Commercio 'Guglielmo Tagliacarne'.
A Campobasso soffre il commercio al dettaglio con un saldo
negativo di imprese (-42) tra il 2019 e il 2022, di cui 9 nel
centro storico, 33 quelle situate in altre aree cittadine. In
crescita le attività come alberghi, bar e ristoranti con un
saldo positivo (+18) con 16 nuove imprese nel centro storico e 2
nel resto della città. Nel biennio considerato dall'indagine i
dati di Isernia registrano un calo delle attività nel centro
storico (-5), con 3 nuove attività nel commercio al dettaglio
nella restante parte della città. In controtendenza rispetto al
2019 i numeri relativi ad alberghi, bar e ristoranti (-4), che
diminuiscono nel centro storico (-1) e nei quartieri (-3).
(ANSA).
Commercio, Molise, in dieci anni chiusi 175 negozi al dettaglio
Dinamiche diverse nei due capoluoghi di provincia
