(ANSA) - CAMPOBASSO, 14 MAR - La Guardia di Finanza ha
contestato a operatori del settore immobiliare cessioni di
crediti di imposta inesistenti per oltre 5 milioni di euro e
fatture per operazioni inesistenti per 4 milioni di euro.
Nell'inchiesta sui bonus nel comparto edile ed energetico, le
Fiamme Gialle hanno deferito alla magistratura sia società sia
imprenditori operanti nella provincia di Campobasso. Nel 2022, i
crediti di imposta fittizi scoperti dalla Guardia di Finanza
hanno superato i 100 milioni di euro.
Il Corpo delle Fiamme gialle contrasta le frodi in materia di
crediti di imposta, come bonus edilizi ed energetici, per
garantire la corretta destinazione delle risorse pubbliche,
stanziate per sostenere le famiglie e le imprese. Il contrasto a
tali frodi è fondamentale per preservare le risorse del bilancio
sia nazionale sia dell'Unione Europea, per salvaguardare gli
operatori economici onesti e favorire la corretta attuazione del
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la crescita
produttiva e occupazionale. (ANSA).
Bonus edilizi, cessioni per 5 mln crediti imposta inesistenti
Gdf Campobasso scopre fatture per operazioni inesistenti
