(ANSA) - PERUGIA, 19 NOV - L'Umbria è la regione che ha le
carte più in regola per puntare ad avere uno specifico
disciplinare di prodotto del formaggio. Perché quello umbro è il
più antico d'Italia, come affermano le fonti storiche degli
antichi romani. E la Rassegna "L'Umbria del Formaggio", che
presso la Sala Rossa della Camera di commercio dell'Umbria ha
vissuto la cerimonia di consegna del "Premio Qualità" alle 12
aziende i cui prodotti hanno superato la soglia di valutazione
dei 75/100 punti, può diventare il trampolino di lancio per
meglio valorizzare i migliori formaggi pecorini e caprini umbri
e favorirne la conoscenza nei mercati locali e nazionali.
La prima edizione della rassegna "L'Umbria del Formaggio" è
stata fortemente voluta dall'Ente camerale - è detto in un suo
comunicato - e realizzata dalla sua azienda speciale
Promocamera, insieme alle associazioni di rappresentanza degli
agricoltori Coldiretti, Confagricoltura e Cia Umbria -
Agricoltori Italiani dell'Umbria, con la collaborazione della
delegazione di Perugia dell'Onaf, Organizzazione Nazionale degli
Assaggiatori di Formaggio. Una rassegna quest'anno riservata ai
formaggi pecorini e caprini provenienti dal territorio regionale
e prodotti esclusivamente con latte umbro, che si distingue -
viene sottolineato - per la sua valenza istituzionale, per la
trasparenza dei procedimenti e per la competenza della giuria di
selezione.
Per ottenere il "Premio qualità" occorreva superare la soglia
dei 75/100 punti.
Sono stati 33 i formaggi ammessi, dei quali ben 20 hanno
superato la soglia dei 75/100 (punteggio base per ottenere il
riconoscimento di qualità), riconducibili a 12 aziende che sono
risultate aggiudicatarie del Premio Qualità.
"Abbiamo optato per una Rassegna piuttosto che per un concorso
- ha affermato il presidente della Camera di commercio
dell'Umbria, Giorgio Mencaroni, aprendo la premiazione - che
magari avrebbe penalizzato buoni prodotti. Il tutto nell'ambito
di un percorso che mira alla valorizzazione dell'attività delle
aziende, che in Umbria sono soprattutto piccole realtà che si
stanno caratterizzando per una grande vitalità, stimolando al
contempo i produttori verso un continuo miglioramento,
consapevoli del fatto che la diffusione del patrimonio
enogastronomico di eccellenza del territorio, di cui il
formaggio è certamente uno dei componenti, costituisca una
spinta anche allo sviluppo del turismo e dell'economia
regionale. Questa Rassegna è un trampolino di lancio che può
portarci molto lontano".
Sulla stessa linea il Presidente della Giuria, Piergiorgio
Angelini, che ha affermato come per l'Umbria il riconoscimento
di un discliplinare di prodotto, necessario per l'ottenimento
della Dop, è una strada decisamente percorribile, benché come
noto non certo breve. D'altronde "l'Umbria ha dalla sua parte
una vocazione casearia antichissima, tanto che le fonti storiche
degli antichi romani parlano del formaggio delle nostre parti
come del più antico d'Italia".
Il segretario generale dell'Ente camerale, Federico Sisti ha
messo in evidenza i meccanismi che rendono assolutamente
trasparente la rassegna e che ne esaltano la valenza
istituzionale, e affermato che è da qui he si deve partire per
valorizzare i formaggi umbri, citando a mo' di esempio il
percorso dell'Ercole Olivario, via via cresciuto fino a
diventare la più autorevole manifestazione in Italia del settore
olivicolo". Sisti ha quindi dato appuntamento al prossimo anno,
quando si svolgerà la seconda edizione della sassegna.
Quindi sono stati premiati i rappresentanti delle 12 aziende
alle quali è stato assegnato il "Premio Qualità". I campioni di
formaggio dopo essere stati anonimizzati con l'apposizione di un
codice dal segretario della Camera di commercio dell'Umbria,
Federico Sisti, sono stati esaminati da una giuria di esperti,
tramite specifiche ed apposite schede di valutazione. I
riconoscimenti sono stati consegnati da Mencaroni e Cesca.
Le aziende (in ordine alfabetico) che hanno ottenuto un
riconoscimento nella prima edizione della Rassegna "L'Umbria dei
Formaggi"' - Edizione 2022: Azienda Agraria Solana (Perugia);
Azienda Agricola Alfina di Marceddu e C. (Castel Viscardo);
Azienda Agricola Brandimarte Maurizio (Norcia);
Azienda Agricola Fattoria del Monte Puro (Foligno); Azienda
Agricola Febbi Giuseppe (Norcia); Azienda Agricola Le Terre di
Quarantotti (Norcia);
Azienda Agricola Pasqua Andrea (Acquasparta); Azienda Agricola
Rossi Rita (Cascia); Azienda Agricola Salvatori Celestino
(Norcia); Azienda Agricola Tabarrini Marco (Montefalco);
Caseificio l'Arte del Pastore (Cascia);
Gruppo Grifo Alimentare (Perugia). (ANSA).
Imprese:Premio Qualità a 12 imprese per Umbria del formaggio
Rassegna organizzata dalla Camera di commercio dell'Umbria
