(ANSA) - MILANO, 14 DIC - Debutta il 16 dicembre, con le
prime aziende, lo Sportello per la certificazione della parità
di genere - Punto Parità, creato da Confcommercio, Milano, Lodi,
Monza e Brianza.
La certificazione della parità di genere è prevista dalla
Missione 5 del PNRR e dal Codice delle pari opportunità.
Confcommercio - con la collaborazione di SGS CTR, società
specializzata del gruppo SGS, leader internazionale per i
servizi di certificazione - attraverso l'attività dello
Sportello, eroga alle imprese assistenza e consulenza sul
percorso per l'ottenimento della certificazione, rilasciata poi
da Uniter, l'organismo Confcommercio accreditato per la
certificazione.
La certificazione della parità di genere, oltre ad attestare
l'applicazione, da parte del datore di lavoro, delle misure che
riducono concretamente il divario di genere in azienda fra uomo
e donna, consente alle imprese di accedere ad importanti
agevolazioni come uno sgravio contributivo fino all'1% e nel
limite massimo di 50mila euro annui per tutta la durata della
certificazione.
"L'apertura e l'operatività in Confcommercio Milano dello
Sportello per la certificazione della parità di genere è un
risultato molto importante - sottolinea Marco Barbieri,
segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e
Brianza - Facilitiamo per le aziende l'attuazione dei principi
per la riduzione del divario di genere, che nel nostro Paese è
ancora troppo alto, e diamo concreto sviluppo al Patto per il
Lavoro firmato a Milano con il Comune. Altrettanto significativo
è sottolineare come la parità di genere per le imprese convenga.
Avere i requisiti della certificazione dà un più facile accesso
a bandi e gare pubblici, consente risparmi contributivi. E la
risposta immediata che stiamo ottenendo da parte delle aziende
con l'avvio del nostro Sportello, ne è la pratica
testimonianza". (ANSA).