(ANSA) - TORINO, 09 MAR - Come già il Comune di Torino, anche
la Città metropolitana ha siglato un protocollo d'intesa con la
Guardia di Finanza per monitorare la realizzazione e la gestione
degli investimenti previsti dal Pnrr di competenza dell'ente di
area vasta. "La stagione del Pnrr - sottolinea il sindaco
Stefano Lo Russo - è una grande occasione per il Paese ma
rischia di esserlo anche per la criminalità, cosa che vogliamo
contrastare".
Il sindaco ricorda che le amministrazioni "hanno strutture
e piani di controllo robuste ma oggi viviamo condizioni
eccezionali che hanno l'esigenza di avere un accompagnamento di
funzioni, anche investigative, come quelle della Guardia di
Finanza. E questo protocollo è un valido aiuto". Oltre alle
consuete procedure previste dai Piani anticorruzione degli Enti
locali, saranno monitorati la presenza di collegamenti societari
fra appaltatore e subappaltatore, la presenza nei cantieri di
aziende o lavoratori non autorizzati o non qualificati,
eventuali procedure di risoluzione dei contratti o
l'applicazione di penali, l'avvio di eventuali procedure di
liquidazione delle società appaltatrici, i ritardi
nell'esecuzione delle opere, le modifiche dei lavori appaltati.
"L'obiettivo - conferma il comandante provinciale delle Fiamme
Gialle, generale Luigi Vinciguerra - è rafforzare il dispositivo
anti frode e anti corruzione che l'ente ha già al suo interno,
attraverso un flusso di informazioni fra noi e Città
metropolitana qualora dovessero esserci sospetti di condotte
illecite. Vogliamo dunque intercettare preventivamente eventuali
attività criminali". (ANSA).
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