(ANSA) - BARI, 04 LUG - Il presunto fornitore di droga del
clan Cipriano di Bitonto (Bari), tra le 25 persone arrestate dai
carabinieri, si sarebbe dovuto sposare oggi. L'arresto in
carcere del pregiudicato Ottavio Di Cillo, 42enne di Cassano
delle Murge, è stato eseguito a poche ore dalle sue nozze. E'
uno dei particolari che emergono dall'operazione dei militari
baresi, coordinata dalla Dda, che ha portato oggi 24 persone in
carcere, tra i quali lo stesso Di Cillo e il presunto capo clan
Francesco Colasuonno, detto Ciccio, di 35 anni, e un
collaboratore di giustizia agli arresti domiciliari. L'indagine,
denominata 'Porta Robustina', luogo simbolo del conflitto con il
clan Conte per il controllo dello spaccio a Bitonto, è partita
dopo la faida del 2017 che culminò, il 30 dicembre di
quell'anno, nell'omicidio della anziana innocente Anna Rosa
Tarantino, uccisa durante un inseguimento tra pusher dei due
gruppi criminali rivali. Alle 25 persone arrestate oggi (43 in
totale gli indagati) sono contestati i reati di associazione per
delinquere finalizzata al traffico e alla commercializzazione al
dettaglio di droga, aggravata da metodo e finalità mafiose e
dalla disponibilità di armi.
Il canale di rifornimento della cocaina e dell'eroina su Bitonto
e Palo del Colle, altro comune di influenza del clan Cipriano,
sarebbe stato Di Cillo, ritenuto in affari con il clan mafioso
Parisi di Bari. Ieri sera, per la serenata che precede le nozze,
gli investigatori hanno acquisito video - pubblicati anche su
tik tok - di una festa con fuochi d'artificio, cantante
neomelodico e numerosi invitati. (ANSA).
Droga: fornitore clan barese in cella poche ore prima nozze
E' tra le 25 persone arrestate in operazione Dda contro clan
