(ANSA) - BARI, 18 GEN - "La cultura ha un ruolo fondamentale
anche per la responsabilità sociale delle imprese che devono
creare ricchezza nel territorio in cui sono presenti. Ci sono
tantissime imprese che vivono di cultura, da quelle che stampano
i libri a quelle che si occupano ad esempio di cinema. La Puglia
è riuscita a cogliere grandi opportunità grazie all'industria
cinematografica e con l'Apulia film commission è riuscita a
creare attrattività". Lo ha detto il presidente di Confindustria
Bari-BAT, Sergio Fontana, stasera a Bari in occasione
dell'incontro 'La cultura e il ruolo delle imprese. Idee
progettualità oltre le sponsorizzazioni', organizzato da
Confindustria Bari e BAT e dalla Gazzetta del Mezzogiorno con il
sostegno di Intesa Sanpaolo per discutere della crescita
economica e culturale del Mezzogiorno e del Paese. Sono
intervenuti anche il rettore dell'Università di Bari Stefano
Bronzini; e Michelangelo Eleuteri, direttore commerciale Imprese
Puglia, Basilicata e Molise di Intesa San Paolo.
Per Bronzini, "è arrivato il momento di non farsi ubriacare
dalle grandi cifre del Pnrr, ma di ragionare su come rendere
sostenibile questa progettualità che sta ricadendo sul
territorio. La cultura è, e prevede, un rapporto con le imprese.
E le stesse imprese capiscono che investire all'interno degli
ambiti culturali è importante. Credo che noi abbiamo anche un
territorio che può avere la fantasia di pensarsi diverso".
Eleuteri ha evidenziato che "impresa e cultura per noi di
Intesa Sanpaolo è un binomio imprescindibile che porta alla
crescita del territorio, delle imprese e allo sviluppo futuro.
Noi di Intesa Sanpaolo abbiamo investito in tali ambiti oltre
2,2 miliardi dal 2019 a oggi, abbiamo finanziato diversi
progetti a livello nazionale, in particolare sull'audiovisivo.
Siamo sempre presenti con l'obiettivo di sviluppare i territori
in cui operiamo". (ANSA).
Imprese e cultura, convegno a Bari 'binomio imprescindibile'
Rettore Uniba, non farsi ubriacare ma ragionare su risorse Pnrr
