(ANSA) - ROMA, 04 FEB - A causa dei bombardamenti russi, "il
distretto della riva sinistra di Mariupol ha di fatto cessato di
esistere" Lo denuncia Petro Andriushchenko, il consigliere del
sindaco di Mariupol in esilio, parlando della situazione nella
città occupata dai russi sulla costa del Mar d'Azov.
Gli occupanti hanno già raggiunto la centrale Piazza della
Vittoria e la stanno trasformando in una parte di deserto
sconfinato", ha dichiarato, secondo quanto riportato da
Ukrinform. "La parte storica e amministrativa del distretto è
finita nell'oblio", ha scritto Andriushchenko su Telegram.
Secondo il funzionario, ogni casa demolita è il risultato
dell'artiglieria russa o degli attacchi coi carri armati. "Tutto
è stato distrutto qui mentre si stringeva l'accerchiamento
dell'Azovstal", ha aggiunto. (ANSA).
Kiev, riva sinistra di Mariupol ha cessato di esistere
'Distrutta dai bombardamenti russi'
