(ANSA) - BUENOS AIRES, 24 MAR - L'opera filmica multicanale
'Il tempo che vivi è più forte di te' dell'artista napoletano
Martin Errichiello, liberamente ispirata all'antica favola
'Moralità del cieco e dello storpio' di Esopo, è stata
inaugurata ieri per il pubblico nel Centro culturale Recoleta di
Buenos Aires. Frutto di un lavoro sul territorio realizzato in
Argentina, l'istallazione audiovisuale è una rielaborazione in
chiave personale della favola dell'autore greco, già servita
come fonte di ispirazione in passato per il francese André de la
Vigne, e per Dario Fo.
Il progetto, che ha vinto nel 2019 il Premio per l'arte
Italia-Argentina, è il risultato di un lungo soggiorno a Buenos
Aires che ha permesso all'artista di "immergersi nei centri e
nelle periferie della città, catturare i chiaroscuri di una
realtà complessa che ci interroga costantemente".
"Volevo fare un lavoro sul corpo - dice all'ANSA - e ho
cominciato a pensare alla dittatura argentina, non dal punto di
vista scientifico politico, ma da quello del concetto artistico
di corpo, di totem in cui si conservano valori, un po' come
territorio di autoaffermazione". E, spiega, "ho pensato che
potevo mettere in scena in questa Argentina un po' distopica,
questo racconto morale, utilizzando non attori ma gente della
strada, come Sergio e Walter, uno storpio e un cieco, per
sviluppare un lavoro sulla resistenza".
Loro, aggiunge, "sono diventati i testimoni di un lento
attraversamento che dalla periferia cittadina, versione
contemporanea delle rovine greche del racconto morale di Esopo,
li porta al centro della città, dove sentono le voci delle Madri
di Plaza de Mayo che sono delle voci di chi ha perso dei corpi".
Allo stesso modo, conclude, "nell'istallazione agiscono i
corpi installativi. Gli schermi sono sempre un inganno, e, per
questo, anche una possibilità: sono porte, soglie, specchi.
Corpi verticali, umani, da cui si scaglia il grido raccolto
della moltitudine: un corpo liberato, almeno, con la violenza
profetica della poesia". (ANSA).
I 'Corpi ambulanti' di Martin Errichiello in mostra a Baires
Opera filmica con l'auspicio dall'Istituto di cultura italiano
