(ANSA) - FIRENZE, 14 GEN - Sarà costituita nel corso del 2023
'Toscana Strade', la società in house della Regione Toscana che
gestirà, in primo luogo, la superstrada Firenze-Pisa-Livorno e
in futuro potrebbe estendersi anche ad altre arterie regionali.
Confermata l'ipotesi di introdurre un pedaggio per i tir da cui
la nuova società di gestione, secondo le stime, potrebbe
incassare circa 14 milioni di euro. Lo ha annunciato il
presidente della Toscana Eugenio Giani, insieme all'assessore
Stefano Baccelli. Quindi nel 2023 è prevista la creazione della
società Toscana Strade e nel 2024 l'introduzione del pedaggio
per i tir. "Partiamo - ha detto Giani - abbiamo ricevuto lo
studio da Kpmg e quindi possiamo produrre al Consiglio regionale
la base per il nuovo statuto, il cronoprogramma e l'iter di
realizzazione della società Toscana Strade per avviare la fase
operativa".
"La società - ha aggiunto Giani - nasce anche in
collaborazione e in sinergia con Autostrade, perché Toscana
Strade vuole diventare un po' questo, la società autostrade
della Toscana". Giani ha spiegato che la società "nel primo
periodo si concentrerà sulla Fi-Pi-Li, grazie a risorse interne,
ipotizziamo il pedaggio per i tir, ma grazie anche finanziamenti
della Regione, con un contratto di servizio, e finanziamenti
nazionali. In modo da mettere insieme una società Toscana Strade
che si preoccupi non solo di manutenere bene la strada, ma anche
programmare nuovi investimenti e nuove progettazioni per rendere
progressivamente più sicura la Fi-Pi-Li con le corsie di
sicurezza e in alcuni tratti realizzare anche una terza corsia,
penso ad esempio, a quel tratto che va dall'intreccio
all'autostrada da Firenze Scandicci fino a Lastra a Signa oppure
il tratto da Pontedera al bivio tra Pisa e Livorno dove in
estate si creano le maggiori file". Giani ha precisato che il
pedaggio sulla Fi-Pi-Li sarà pari a circa il 70% di quello che
si paga attualmente sull'autostrada Firenze-Mare. (ANSA).
Nasce Toscana Strade, 14 mln dal pedaggio ai Tir in Fi-Pi-Li
'Società di gestione varata nel 2023, tariffe arrivano nel 2024'
