(ANSA) - PERUGIA, 24 GEN - Delineano un quadro
sostanzialmente immutato rispetto a domenica i dati relativi
agli indicatori Covid in Umbria di lunedì 24 gennaio ma la
settimana si annuncia particolarmente importante per definire
l'andamento della pandemia. Una previsione che, in base ai
modelli matematici, fa Luca Gammaitoni, fisico sperimentale
dell'Università degli studi di Perugia. "Le curve stanno
evolvendo come avevamo anticipato e siamo un po' più avanti
della media nazionale" spiega rispondendo all'ANSA.
"Abbiamo osservato - rileva - un sostanzioso calo dei positivi
e il raggiungimento del massimo e conseguente calo delle
ospedalizzazioni. Sarà però molto importante tenere sotto
controllo questa settimana la curva del numero dei nuovi contagi
giornalieri. E' infatti quella che definisce la tendenza per il
prossimo mese. Se si consolida il calo, allora entro fine
febbraio saremo ai numeri di novembre e potremmo guardare alla
primavera come alla uscita dall'epidemia. Se, invece, la curva
dovesse rallentare molto o, il cielo non voglia, aumentare,
allora - conclude il fisico - avremo da attendere un periodo più
lungo".
I dati giornalieri fanno intanto registrare nell'ultimo giorno
viene un ricoverato in meno, 199, mentre restano otto i posti
occupati nelle terapie intensive. Sono stati poi accertati 787
nuovi positivi, 822 guariti e un nuovo morto. Gli attualmente
positivi scendono quindi a 24.899, 36 in meno.
Sono stati analizzati 568 tamponi e 5.953 test antigenici, con
un tasso di positività sul totale del 12 per cento (10,67 lunedì
della scorsa settimana). (ANSA).
>ANSA-IL-PUNTO/ COVID: Umbria stabile, attesa per settimana
Per fisico prossimi giorni diranno quale sarà andamento
