(ANSA) - MILANO, 12 MAR - Uno spettacolo alla scoperta delle
parole, delle barriere che mettono e delle finestre che aprono.
Fra etimologie che colpiscono al cuore e raffronti fatti a
tratti con una ironia pungente ma più spesso con una comicità
esilarante, Annagaia Marchioro porta in scena #Pourparler. Sul
palco del Teatro Leonardo di Milano, solo un microfono e
l'attrice veneta, formatasi al Teatro Grassi e capace di tenere
anche a teatro i tempi televisivi già sperimentati accanto a
Claudio Bisio in Saturday night live e con Serena Dandini su
Rai3 per Gli stati generali.
Se, come esordisce, le parole "mi hanno sempre affascinato in
modo quasi erotico e trovo eroticamente irresistibile chi mi
parla in greco antico", Annagaia Marchioro non si risparmia
nulla: dalle parole controverse come 'sindaca' e 'architetta' a
quelle dense come 'desiderare' che - spiega agli spettatori che
la seguono incuriositi continuamente piegati dalle risate -
deriva da sidera-astri e significa sentire la mancanza delle
stelle. In Pourparler entrano anche le parole nuove e senza
storia come 'tiktoker', 'youtuber' e 'influencer'. Ecco allora i
contributi video in cui l'attrice mette in scena personaggi
folli che spiegano come accendere l'interruttore della luce e
come coprirsi con una coperta. Né manca di interpretare
l'odiatore compulsivo, uno dei prodotti nefasti dell'era
digitale in uno spettacolo tutto al femminile che ridà senso
alle parole e trova quelle giuste per amare, senza distinzione
di sesso. (ANSA).
Annagaia Marchioro porta sul palco le parole di Pourparler
Le etimologie in chiave comica al Teatro Leonardo di Milano
